info@portafuturolazio.it
 

Regione Lazio

Strategie di ricerca attiva del lavoro

Come è stato detto, cercare lavoro è un lavoro.

E' necessario esplorare sia gli aspetti da approfondire prima di iniziare e tenere a mente durante la ricerca (come la definizione degli obiettivi professionali e l’analisi delle competenze in nostro possesso), sia gli strumenti e i riferimenti di cui disponiamo per immetterci nel percorso di ricerca. Ma qual è il modo migliore ed efficace per cercare lavoro?

Il primo elemento da tenere ben presente per sviluppare una strategia di ricerca funzionale è l’organizzazione.

Organizzazione vuol dire non disperdere le nostre energie, canalizzarle in vari passaggi coordinati tra loro, senza trascurare azioni importanti per raggiungere l’obiettivo: in sintesi, essere organizzati significa sfruttare al meglio il nostro tempo e le risorse che abbiamo o che possiamo avere a disposizione. Non parliamo  quindi di un’organizzazione teorica e prettamente mentale, bensì di un’organizzazione di tipo pratico: sembra superfluo dirlo, ma può davvero fare la differenza tenere e aggiornare un planning, un’agenda dove annotare giornalmente gli appuntamenti, i CV inviati, le giornate di recruiting, i corsi di formazione ai quali partecipare e così via. Per non perdere alcun passaggio sarebbe utile formulare anche un piano settimanale per procedere ordinatamente nella nostra ricerca, senza tralasciare nessuna possibilità adatta a finalizzare il nostro obiettivo.

Ricerca attiva vuole essenzialmente dire che non dobbiamo limitarci a inviare la risposta a un annuncio e attendere la chiamata dell’azienda, ma porci in modo dinamico verso la ricerca del lavoro, dunque utilizzando costantemente tutti gli strumenti che abbiamo a nostra disposizione, dalla ricerca di annunci su internet all’invio di candidature spontanee; dall’utilizzo funzionale dei social alla ricerca di agenzie per il lavoro e CPI ai quali rivolgersi; e ancora, dalla cura del nostro CV e alla ricerca di corsi di formazione utili per implementare il nostro profilo professionale.

Riguardo lo strumento dell’autocandidatura è importantissimo realizzare un elenco delle aziende per le quali vorremmo lavorare, verificando, dove possibile, la disponibilità di posizioni aperte per il nostro profilo professionale: talvolta le aziende hanno all’interno del proprio sito l’area “lavora con noi” nella quale registrare la nostra candidatura. In caso questa sezione non sia disponibile, organizziamo un file o una rubrica dove copiare i contatti ai quali inviare la nostra candidatura, procedendo giornalmente agli invii.

Non trascuriamo le informazioni che vengono immesse dai canali ufficiali di istituti ed enti operanti nel mondo del lavoro ( Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, ANPAL, Clic lavoro, Gazzetta Ufficiale/ConcorsiSpazio Lavoro e così via anche in relazione al settore di nostro interesse): grazie a queste possiamo rimanere in aggiornamento su eventuali nuove opportunità professionali presenti o in via di attivazione.

L’efficienza della strategia che stiamo ponendo in essere è "misurabile": possiamo contare ogni settimana  il numero di candidature che abbiamo inviato, quantificare il tempo dedicato alla messa a punto delle lettere di motivazione e miglioramento del CV, il numero di riferimenti utili trovati su linkedin e sui social, quante nuove informazioni abbiamo rintracciato consultando siti ufficiali, quanti colloqui abbiamo svolto presso le agenzie per il lavoro, e così via.

Se stai cercando lavoro o se vuoi riposizionarti nel mondo del lavoro, ti consigliamo di consultare spesso anche i canali social e il sito di Porta Futuro Lazio, e di usufruire gratuitamente dei servizi disponibili e della formazione gratuita erogata in tutte le sedi, e on line in questo periodo di misure straordinarie di contrasto al CoViD-19.