Punti di Svista, il concorso per cortometraggi e documentari sul tema della salute mentale

C’è tempo fino al 31 agosto 2024 per iscriversi al concorso cinematografico “Punti di Svista”, per cortometraggi e documentari sul tema della salute mentale.

L’iniziativa, giunta alla terza edizione, è promossa dall’Associazione Il Bandolo con l’obiettivo di sostenere il diffondersi di una cultura di corresponsabilità della comunità nei confronti della salute mentale. In particolare, il concorso mira a raccogliere lavori che – attraverso un linguaggio attento e inclusivo – restituiscano percezioni, immaginari e pregiudizi legati alla salute mentale. I corti possono affrontare, per esempio, il tema dei disturbi mentali o delle fragilità psicologiche legate a eventi di vita o condizioni ambientali.

Le opere presentate dovranno essere state concluse dopo il 01/01/2020, avere una durata non superiore ai 20 minuti ed essere in lingua italiana, oppure con sottotitoli in italiano. I lavori selezionati saranno proiettati a Torino nel corso di eventi organizzati dall’Associazione promotrice del bando.

In palio c’è un montepremi complessivo di 3.200 euro, ripartito in 6 premi articolati in due sezioni: la sezione SGUARDI è rivolta a cortometraggi realizzati da giovani videomaker under35, mentre la sezione ESPERIENZE raccoglie brevi documentari realizzati da Centri di Salute Mentale, Centri Diurni, Associazioni, Cooperative che raccontino le loro esperienze, progetti, quotidianità.

Il primo e il secondo classificato di entrambe le sezioni saranno individuati da una giuria tecnica composta da esperti nel campo della salute mentale e della cinematografia e riceveranno, rispettivamente, premi da 800 euro e da 500 euro l’uno. Gli spettatori che parteciperanno alle serate di proiezione, inoltre, potranno votare e assegnare, per ogni sezione, un ulteriore premio da 300 euro.

Per saperne di più e partecipare al concorso, consultare la pagina web dedicata.