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Regione Lazio

La Mafia uccide, il silenzio pure. (Altro)

Foto Futurimprendoor

Dove:
Roma Tre - HUB GenerAzioni - Via Ostilia 36/46 evento in presenza o da remoto

Quando:

  • martedì 19/07/2022 dalle 15:30 alle 18:30

“La mafia uccide, il silenzio pure” [cit. Peppino Impastato]: approfondimenti e riflessioni sulla lotta e contrasto alle mafie.

A trent’anni dalle stragi di mafia di Capaci e di via D’Amelio del ‘92, HUB GenerAzioni promuove una giornata di riflessione collettiva per ricordare l’impegno e il coraggio di chi ha detto no alla mafia.

L’incontro, “La mafia uccide, il silenzio pure”, si svolgerà il 19 luglio a partire dalle ore 15.30 presso la sede di Hub GenerAzioni (via Ostilia 44), si potrà partecipare in presenza o da remoto scrivendo all'indirizzo  hubgenerazioni@laziodisco.it .

L’evento sarà articolato in 3 momenti:

1- Anni di memoria e impegno.

Benché gli anni dello stragismo e del terrorismo di stampo mafioso appaiano spesso nella coscienza collettiva lontani, i temi della legalità e di contrasto alle mafie sono di cruciale attualità e importanza civile.

La mafia è un fenomeno umano e come tutti i fenomeni umani ha un principio, una sua evoluzione e avrà quindi anche una fine” (cit. Giovanni Falcone).

Apertura Presentazione dell’Ente, saluti e introduzione al tema.

Gianpiero Cioffredi, Presidente dell’Osservatorio Tecnico-scientifico per la Sicurezza e la Legalità alla Regione Lazio.

Titolo intervento: “A 30 anni dalle stragi memoria e impegno”.


Gaetano Pecoraro, giornalista ed inviato de ‘Le iene’, autore del libro “Il male non è qui. Matteo Messina Denaro. Il romanzo”.

Titolo dell’intervento:” Il mistero di Matteo Messina Denaro a 30 anni dalle stragi”.

Giuseppe Coco, Segretario Nazionale del SAP (Sindacato Autonomo Polizia di Stato). 

Titolo dell’intervento: Cosa è cambiato negli anni “.

2- La non rassegnazione al pizzo.

La scelta coraggiosa degli imprenditori che si sono opposti ed hanno denunciato le richieste estorsive della criminalità organizzata.

Non sono pazzo. [...] Non mi piace pagare. Perché la rinunzia è una rinunzia alla mia dignità di imprenditore, io [così facendo] divido le mie scelte col mafioso [cit. Libero Grassi].

Giorgio Mottola, giornalista della trasmissione televisiva Report .

Titolo dell’intervento: “La mafia e i suoi tentacoli oggi, con un focus sul mondo imprenditoriale”.

Francesca Vannini, cofondatrice del movimento Addiopizzo.

 Titolo dell’intervento: La dignità di un popolo”.


3- Il ruolo della società civile


Una società civile sempre più attenta, coraggiosa e reattiva impegnata a promuovere percorsi di legalità e di contrasto al potere delle mafie.

Se la gioventù le negherà il consenso, anche l’onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo” [cit. Paolo Borsellino].


Danilo Sulis, fondatore di Radio 100 Passi e scrittore del libro “Da Radio Aut a radio Cento Passi ".

Titolo dell’intervento: “L’esperienza di RADIO 100 PASSI: un web radio per arrivare in tutto il mondo, là dove le mafie investono i loro capitali “.


Tiziano Di Cara dell’associazione culturale "Sullenostre gambe" .

Titolo dell’intervento: “L'esperienza dell’applicazione “NOma – Luoghi e storie NOmafia”.


Roberto Disma e Martina Marotta, della Compagnia Teatro alla Lettera, -Titolo dell’intervento: “Il teatro come risposta culturale al modello mafioso “.


Marino Fardelli, Difensore Civico del Lazio e Presidente del Coordinamento nazionale dei Difensori civici italiani - Familiare vittima di mafia.

 Titolo dell’intervento: “La Trasparenza e l'efficienza della pubblica amministrazione come antidoto alle mafie e investimento per le nuove generazioni”.


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