Dove:
Formazione a distanza a cura della sede PFLazio Roma Tre
Quando:
La cultura è vista spesso come una chimera inconsistente e fumosa, come una materia noiosa e pesante o, ancora, come qualcosa di distante dalla realtà e di inutile per le nostre vite (“con la cultura non si mangia”, si dice). Ma se provassimo a pensare, invece, che la cultura è qualsiasi cosa che non sia data in natura, ma che abbia a che fare con la creatività e l’ingegno umani, capiremmo che la cultura è tutto ed è parte integrante della vita di ognuno di noi.
La cultura è un serbatoio enorme degli usi, dei costumi, degli aneddoti, delle storie e delle conoscenze accumulate dall’umanità. Un serbatoio in grado di stimolare curiosità e confronti e di alimentare conversazioni, cioè momenti fondamentali di qualsiasi rapporto, che sia un’amicizia, una trattativa o un colloquio di lavoro. Imparare a scambiare e condividere cultura, così intesa, aiuta a sostenere opportunamente rapporti sia personali che professionali. Abilità a maggior ragione importante in un momento in cui i social hanno reso la conoscenza spesso frettolosa e superficiale e le interazioni letteralmente schermate e, spesso, conflittuali. Ma attenzione: anche i social sono cultura...
Obiettivi del seminario:
· prendere coscienza del proprio bagaglio culturale, inteso come complesso di esperienze, conoscenze, abilità, ricordi
· prendere coscienza che un dialogo attento e partecipe è requisito importante di qualsiasi tipo di rapporto personale e professionale
· imparare a condividere con gli altri il proprio bagaglio culturale, alimentando una conversazione attiva
· imparare a riconoscere spunti di dialogo da approfondire nel rapporto con l’interlocutore (che sia un amico, un cliente o il proprio datore di lavoro)
· imparare a declinare in modo opportuno la conversazione in base all’interlocutore con cui ci si confronta
Posti disponibili: 70