L’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna bandisce il concorso di idee “L’Europa che vogliamo”, in collaborazione con l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, il Comune di Bologna, la Regione Emilia-Romagna e con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Possono partecipare laureati del secondo ciclo (da non oltre 5 anni), dottori di ricerca e dottorandi delle università europee (che non abbiano superato il 38° anno di età), presentando un saggio inedito, in lingua italiana o inglese, che abbia per tema uno dei quattro argomenti dei premi indicati nel bando. La lunghezza dell’elaborato dovrà essere compresa tra i 150.000 e 300.000 caratteri.
Di seguito i 4 temi:
1) Premio Altiero Spinelli
I poteri istituzionali e le politiche dell’Unione futura
2) Premio Simone Veil
Istruzione, ricerca, lavoro, cittadinanza
3) Premio Robert Schuman
Le politiche per uno sviluppo industriale compatibile con la salvaguardia dell’ambiente
4) Premio Antonio Megalizzi e Barto Pedro Orent-Niedzielski
Le forme di comunicazione pubblica delle attività della Commissione e del Parlamento Europeo
I premi consisteranno nella pubblicazione dei saggi inediti che risulteranno vincitori e in un contributo dell’importo di 5.000 euro ciascuno, da fruirsi presso una università europea o un istituto di ricerca di riconosciuto valore internazionale, che i candidati dovranno documentare al momento della presentazione della domanda.
La scadenza per la partecipazione è stata prorogata al 31 ottobre 2020, ore 17.00.
Maggiori informazioni, bando completo e allegati a questo link.