Grazie al “Protocollo d’intesa sulla sensibilizzazione e formazione del mondo accademico per promuovere la cultura della memoria, dell’impegno e della legalità” sottoscritto dal Ministero dell’Università (MUR), dalla Conferenza dei Rettori delle Università italiane (CRUI), dalla Fondazione Falcone e dal Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari (CNSU), nasce il concorso “Saperi per la legalità: Giovanni Falcone”.
Il premio sarà destinato a otto tesi di laurea magistrale e di dottorato, intitolate alla memoria del giudice Giovanni Falcone, con lo scopo di valorizzare i lavori di studenti universitari e di giovani ricercatori impegnati su temi sulla criminalità di tipo mafioso, l’impatto sociale ed economico delle attività criminali sui territori e le figure degli uomini e delle donne che hanno dedicato la loro vita al contrasto delle mafie.
Il primo classificato per la tesi di laurea magistrale avrà un assegno di 3.000 euro e la pubblicazione dell’elaborato con codice ISBN e modalità digitale Open Access (Free O.A.), i secondi, terzi e quarti classificati verranno premiati con la pubblicazione dell’elaborato con codice ISBN e modalità digitale Open Access. Il primo classificato per la tesi di dottorato di ricerca verrà premiato con un assegno di 5.000 euro e la pubblicazione dell’elaborato con codice ISBN e modalità digitale Open Access, i secondi, terzi e quarti con la pubblicazione dell’elaborato con codice ISBN e modalità digitale Open Access. Parteciperanno al bando le tesi discusse tra il primo gennaio 2019 e il 31 dicembre 2020. Ciascun proponente può presentare una sola candidatura nell’ambito di una sola delle due azioni previste dal bando. La presentazione delle candidature entro il 12 aprile nelle modalità specificate nel bando.
Qui maggiori informazioni e bando.