Il focus principale dell’intervento è quello della valorizzazione del potenziale dei beni culturali che caratterizza il nostro territorio, attraverso l'arte e le tecniche del “racconto”. Il contesto specifico di riferimento dell'intervento è l'Atelier Memory Gate - Porta della Memoria di Cassino, che presenta un patrimonio di ricchezza anche di beni immateriali che possono essere soggetto di narrazione e proposte in termini di modalità di accesso, partecipazione e di esperienza in molteplici modi in funzione del vari target.
L'intervento formativo, della durata di 200 ore, ha l'obiettivo principale di formare degli specialisti della narrazione (profilo professionale di riferimento: Tecnico dei servizi educativi museali) in grado di saper immaginare possibili modalità di declinazione del racconto in funzione dell'oggetto stesso del racconto, del contesto specifico di applicazione, delle esigenze e domande dei diversi target di riferimento.
Il profilo formato è quello di un professionista altamente specializzato che possiede anche specifiche conoscenze rispetto alle innovazioni digitali.
Cinque le azioni previste:
• Azione A- Formazione (200 ore di aula)
• Azione B – Attività non formative di accompagnamento
• Azione C – Master Class
• Azione D – Accompagnamento al lavoro
• Azione E – Premio concorso per proposte innovative.
Allegati: Bando di selezione allievi autorizzato
Età minima richiesta: 18 Anni
Età massima richiesta: 35 Anni
DIPLOMA DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE CHE PERMETTE L'ACCESSO ALL'UNIVERSITA' (ISTITUTO PROFESSIONALE (secondo ciclo) - SCUOLA MAGISTRALE (5 anni) - ISTITUTO TECNICO - ISTITUTO MAGISTRALE (4 e 5 anni) - LICEI SCIENTIFICO, CLASSICO, LINGUISTICO - ISTITUTO D'ARTE (secondo ciclo) - LICEO ARTISTICO (4 e 5 anni) - ISTITUTO SUPERIORE) [Obbligatorio]
Altri titoli richiestiAvranno priorità i soggetti in possesso di: diploma di laurea in discipline afferenti alle discipline dei beni culturali, turismo, comunicazione, architettura, storia, discipline letterarie e artistiche, scienze urbanistiche e paesaggistiche.
Obiettivi e modalità di svolgimento: Il Tecnico dei servizi educativi museali è in grado di elaborare interventi educativo-didattici funzionali alle diverse tipologie di destinatari, curarne i contenuti e divulgarli attraverso forme e strumenti di comunicazione adeguati. ,La metodologia didattica è finalizzata a fornire ai partecipanti specifici principi e modelli in funzione dei quali essere in grado di sviluppare e applicare in modo empirico soluzioni, proposte, piani di azione ed intervento nell'ambito della valorizzazione dei beni culturali. ,Come sappiamo l’industria della cultura si è oggi fortemente segmentata per “inseguire” nicchie di mercato diversificate Questo impone agli operatori del settore dei modelli di intervento che siano contemporaneamente di “qualità”, sappiano adattarsi velocemente alle novità dei diversi mercati e siano capaci di “parlare” un linguaggio moderno e coerente con le innovazioni legate alla comunicazione. La scelta dunque di concentrare l’azione dell’ATI sullo Storytelling non è casuale, ma vuole contribuire allo sviluppo di opportunità formative ed occupazionali di un territorio già così importante, rispetto ai beni culturali, come la Regione Lazio.
Facilitazioni previste: Per i destinatari è prevista indennità di frequenza così come da Avviso.
Obblighi: Frequenza almeno dell'80 % delle ore del corso.